La funzione INDIRIZZO serve a identificare il riferimento di una cella, in base al numero della riga e della colonna nella quale si trova.
Questa funzione a cinque argomenti, nella maggioranza dei casi sarà sufficiente indicare i primi due che sono obbligatori, ma daremo un rapido sguardo anche agli altri 3 che essendo facoltativi possono essere omessi.
La sintassi della funzione INDIRIZZO è la seguente:
riga, argomento obbligatorio, è il valore numerico che specifica il numero di riga da usare nel riferimento di cella.
colonna, argomento obbligatorio, è il valore numerico che specifica il numero di colonna da usare nel riferimento di cella.
ass, argomento facoltativo, è un valore numerico che specifica il tipo di riferimento da restituire, può assumere i valori di:
1 – riga e colonna hanno un riferimento assoluto
2 – riga ha un riferimento assoluto e colonna hanno un riferimento relativo
3 – riga ha un riferimento relativo e colonna hanno un riferimento assoluto
4 – riga e colonna hanno un riferimento relativo
a1, argomento facoltativo, può assumere il valore di uno oppure zero e questo specifica lo stile di riferimento a1 o R1C1. Mettendo uno, che corrisponde allo stile a1 le colonne sono contrassegnate in ordine alfabetico e le righe sono contrassegnate in modo numerico, mentre mettendo zero, si utilizzerà lo stile R1C1
foglio, sempre argomento facoltativo, è un valore di testo che specifica il nome del foglio di lavoro da usare come riferimento esterno, se viene omesso si utilizzerà il foglio di lavoro corrente.
Ecco i risultati che si ottengono con la funzione INDIRIZZO inserendo i vari argomenti:
Il segno del risultato coinciderà con quello di divisore.
Se uno degli argomenti non è numerico, QUOZIENTE restituisce l’errore #VALORE!
Se il denominatore è uguale a zero, la funzione restituisce l’errore #DIV/0!