La funzione AGGREGA, possiamo considerarla come un’evoluzione della Funzione SUBTOTALE
Va detto che la funzione AGGREGA è disponibile con due diverse sintassi dove rispettivamente possiamo indicare un Riferimento oppure una Matrice, quando usare una o l’altra dipende dalla funzione che vogliamo utilizzare, ma non preoccupatevi perché questo è un processo che Excel esegue in automatico e lo vedremo meglio negli esempi a seguire.
l’argomento Num_funzione, identico per entrambe le sintassi, è un numero che va da 1 a 19 e qui sotto vedete l’elenco delle 19 funzioni che possiamo utilizzare:
L’argomento opzioni è un numero che va da 0 a 7, ed identifica proprio le varie combinazioni possibili per considerare o meno, celle nascoste, valori filtrati o ignorare errori presenti nelle celle.
L’argomento successivo può essere Rif1 oppure Matrice ed identifica intervallo sul quale si desidera effettuare il calcolo.
Nella cella I1 scriviamo:
=AGGREGA(9;3;D:D)
Sulla base delle scelte che abbiamo fatto, la funzione AGGREGA restituirà gli stessi risultati delle funzioni SUBTOTALE e SOMMA.
Ci tengo a precisiare che per semplicità noi ci stiamo concentrando sulla funzione SOMMA, ma nulla vieta di applicare tutto quello che stiamo vedendo alle altre funzioni disponibili.
Proviamo a nascondere le righe 8 e 9, portiamoci nell’intestazione righe, selezioniamo le righe 8 e 9 e quindi pulsante destro del mouse e Nascondi
Le funzioni AGGREGA e SUBTOTALE in cui avevamo usato come primo argomento il numero 109 ci mostrano la somma di ciò che vediamo a video.
Adesso adiamo a filtrare i dati presenti in tabella, supponiamo di voler visualizzare solo i fatturati generati dalla regione Calabria.
Quindi dall’intestazione REGIONE mettiamo la spunta su Calabria e diamo OK.
Dopo aver filtrato i dati, le funzioni AGGREGA e SUBTOTALE ci mostrano lo stesso risultato che si riferisce alla somma delle 4 righe visualizzate a video.
Il vantaggio che ci offre la funzione AGGREGA, da non sottovalutare e che in molte situazioni può essere utilissimo, è il fatto che possiamo escludere dal calcolo eventuali errori presenti nelle celle, vediamo subito un esempio.
Se dividessimo il valore presente nelle cella D8 per zero Excel restituirà l’errore #DIV/0!, ma come potete vedere avendo messo il valore 3 per l’argomento opzioni, cioè Ignora righe nascoste, valori di errore, funzioni SUBTOTALE e AGGREGA annidate, la funzione AGGREGA effettuerà ugualmente la somma dei 3 valori utili, mentre le funzioni SOMMA e SUBTOTALE genereranno l’errore #DIV/0!
All’inizio vi ho detto che la funzione AGGREGA è disponibile con due diverse sintassi, avendo usato finora la sintassi Riferimento quando dovremo usare quella indicante Matrice?
Semplice, per le ultime 6 funzioni in elenco, proprio perché queste funzioni prevedono un argomento aggiuntivo che è il valore k.
Come sempre vediamo un esempio.
Supponiamo di voler trovare il 2° valore più piccolo per quanto riguarda i fatturati che vediamo a video presenti nella colonna D.
Per fare questo ci affidiamo alla funzione PICCOLO.
Portiamoci quindi nella cella I2 e scriviamo:
=AGGREGA(15;3;D:D;2)
Il risultato come potete vedere è 16000, che è proprio il secondo valore più piccolo, dell’elenco filtrato.
Ovviamente eliminando il filtro sulla REGIONE il risultato si aggiornerà dinamicamente.
Nel video qui sotto trovate tutti i passaggi appena illustrati, buona visione.